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Se nessuno lo compra, perché tutti lo pianificano?
(Inserzione Publikompass per Metro) 

Nell’ ultima presentazione agli investitori (scaricabile da http://www.metro.lu/news/index.htm) la Metro international presenta questi dati:

- 14,5 milioni di persone in 16 paesi leggono Metro ogni giorno in 15 lingue

- Metro raggiunge ogni settimana il 28% del 114 milioni di abitanti delle rispettive aree di distribuzione

- La vendita di pubblicità su Metro è cresciuta a un ritmodel 47% annuo, mentre è diminuita quella sui giornali tradizionali, raggiungendo nel 2003 i 200 milioni di dollari

- 400 giornalisti lavorano nel network di Metro alle 40 edizioni che giornalmente vengono diffuse in 61 delle maggiori città del mondo

- I lettori di Metro sono giovani, attivi e ben scolarizzati

- Nel maggio 2004, su una popolazione di 114 milioni di persone(nel maggio 2000 le aree di diffusione del giornale contavano solo 29 milioni di abitanti),i lettori giornalieri sono 15 milioni (il 13%) e quelli settimanali 32 milioni (28%), con una media di 2,8 lettori per ogni copia (secondo uno studio della Gallup)

- Notizie locali, nazionali e internazionali che si leggono in 20 minuti

- I primi 10 inserzionisti hanno investito nel 2004 7,9 milioni di dollari, mentre i primi 20 ne hanno investito 12. Sono 78 le società internazionali che hanno investito più di 100.000 dollari in più di un paese.

- Fra il 2002 e il 2003 i ricavi sono passati da 142.645.000 dollari a 173.896.000 (+31,341.000), mentre i costi sono saliti da 176.249.000 a 177.648 (+1.399.000 e l’ Ebita (il risultato operativo netto) è passato da –33.604.000 a –3.662.000 (+29.942.000)

- Ma, nei primi nove mesi del 2004 in nove dei 15 paesi di diffusione l’ attività ha avuto margini di profitto.

- Il costo di mille copie era nel 2.000 pari a 258 dollari, mentre nel 2003 era sceso a 214 dollari.

Continua

INDICE

Introduzione

1) Un’ altra anomalia italiana
L’ esclusione dei quotidiani gratuiti da Audipress e Ads
Intervista ad Alexander Koeb

2) Metro, City, Leggo
Tre quotidiani per tre milioni di copie


Il popolo della free-press in Italia
1.738.000 lettori nel giorno medio
(Eurisko, 17 febbraio 2005 )

3) Sarà l’ era della free press?

Free press: City, Metro e Leggo, nuovi astri nella Galassia Gutenberg tra web e tv
di Micol Mazzeo

4) Se nessuno lo compra, perché tutti lo pianificano?
(Inserzione Publikompass per Metro)

Metro international: investiti 220 milioni di euro in dieci anni
Intervista a Pelle Tornberg, presidente e CEO di Metro international
(da Dagens Nyheter, Stoccolma)

5) Negli Usa la free press punta in alto
L’ Examiner diventa gratuito e consegnato a casa senza costi per sfidare il Washington Post
di Giuliana Ferraino

6) La rivoluzione della free press
(Megachip.info)


E ora tocca ai magazine, le bibbie del divertimento
Colorate e dalla grafica accattivante, le nuove pubblicazioni sono rivolte a un pubblico di giovanissimi
di Giovanna Canzi

7) E la Fieg?

Cheli: la free press ci avvicina alla media dei lettori europei
L’ indice diventa 145 su mille, come in Francia
(di Silvia Lambertucci, Ansa)

Rapporto Asig (Associazione stampatori giornali)
Nel 2003 l’ industria dei quotidiani flette ma cresce la free press

I Free papers non influiscono sui consumi dei quotidiani tradizionali

Un convegno Ifra
(novembre 2002)

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