Tv: Usa, un sistema capta i segnali e li ritrasmette in diretta via internet

(c. d.) – Il mondo televisivo americano è in subbuglio dopo l’ avvio di AEREO, una sistema che capta le trasmissioni via etere delle maggiori reti televisive Usa e le distribuisce via internet sui computer o i dispositivi mobili attraverso una minuscola antenna. Il  sistema  per ora funziona solo nell’ area di New York, ma gli organizzatori vorrebbero estenderlo presto ad altre città Usa.

 

 

Immediatamente, alcune delle emittenti    interessate – tra cui ABC, CBS, NBC, Fox e la PBS – hanno citato nuovamente in giudizio AEREO, per violazione delle norme sul copyright, e il tribunale ha fissato la prima udienza della causa per il 28 maggio.

 

Tre settimane fa – racconta Greg Sandoval,  di CNET News  – la maggior parte delle principali emittenti  di New York avevano avviato un’ altra azione legale contro la società che gestisce il servizio, dichiarandosi parti lese e chiedendo ai giudici di fermare il lancio del servizio. Ma la magistratura non ha bloccato il lancio. Nelle denunce, le emittenti sostengono che Aereo – che fa pagare 12 dollari al mese per poter collegarsi – avrebbe violato le norme sul copyright utilizzando le loro trasmissioni per “ un servizio Internet di distribuzione di contenuti  non autorizzato,  ricevendo, convertendo e ritrasmettendo i segnali  per i suoi abbonati a pagamento. ”

 

Ci sono già stati altri casi analoghi – precisa Sandoval – di imprese che hanno tentato di utilizzare  scappatoie legali per distribuire film, musica e spettacoli televisivi sul Web senza pagare costi di licenza, come Zediva e ivi.TV,  simili ad Aereo. I giudici però in quei casi avevano respinto le loro argomentazioni decretandone la chiusura.

 

Le emittenti affermano che Aereo, o chiunque altro che voglia ritrasmettere i loro segnali, deve pagare un compenso per ottenere una licenza di ridistribuzione.

 

Aereo afferma invece che i segnali  over-the-air  sono pubblici e che i cittadini avrebbero il diritto di accedere a questi segnali senza alcun addebito. L’ azienda sostiene che tutto quello che fa è dare in affitto ad ogni cliente una piccola antenna, che le permette di ricevere quei contenuti via internet.

 

Barry Diller, che ha lavorato alla creazione di Fox ed è stato capo della Paramount Pictures, ha investito in  Aereo. Parlando a una  conferenza (South by Southwest) in Texas nei giorni scorsi, ha preannunciato che entro un anno – se la megistratura non bloccherà il tutto – dovrebbe coprire non meno di 75 città.

 

Diller, ovviamente, si aspettava che le emittenti avrebbero cercato di proteggere il loro territorio. E, secondo Bloomberg , avrebbe spiegato: “Capisco perfettamente la loro motivazione, sarà una grande lotta.”