I GIORNALISTI SVEDESI SONO PIU’ A SINISTRA DEI LORO LETTORI


Una ricerca della Gothenburg University – il 49% dei cittadini svedesi vorrebbero ridurre i numeri dei rifugiati che la Svezia accoglie, mentre solo l’ 11% dei giornalisti sono favorevoli a tagliare le quote di accoglienza

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Il punto di vista dei giornalisti svedesi diverge notevolmente da quello dei loro lettori, con i primi schierati più a sinistra rispetto alla intera popolazione. Lo ha rilevato una recente ricerca, spiega il giornale svedese online in lingua inglese The local .

Una analoga valutazione era venuta a pr0posito dei giornalisti americani da una ricerca condotta dalla rete televisiva Msnbc (vedi su Lsdi, ”I giornalisti Usa? Tutti di sinistra”.

Mentre lo svedese medio auspica il taglio delle tasse ed è a favore del mantenimento dell’ energia nucleare, i giornalisti svedesi sono contrari ad entrambe le posizioni. Questo dato è contenuto in un volume pubblicato il 26 settembre da alcuni ricercatori della Gothenburg University.

Il libro, ‘Den Svenska Journalistkåren’ (‘The Swedish Press Corps’), si basa sui risultati di diverse ricerche. I Verdi, la sinistra e i Liberali sono più graditi ai giornalisti dei Moderati e dei Socialdemocratici, che sono i partiti più votati. E che sarebbero stati sotto-rappresentati da quando le opinioni politiche dei giornalisti furono per la prima volta analizzate tramite un sondaggio nel 1989.

I giornalisti sono generalmente più schierati a sinistra rispetto alla media della popolazione. Un esempio di questo è nell’ atteggiamento nei confronti della politica d’ asilo: il 49% dei cittadini svedesi vorrebbero ridurre i numeri dei rifugiati che la Svezia accoglie, mentre solo l’ 11% dei giornalisti sono favorevoli a tagliare le quote di accoglienza.

(via EJC)