‘’Boxino morboso’’ e fotogallery, serbatoi di stereotipi sessisti nel giornalismo sportivo online

sportIl lato B della pallavolo, l’ inno del Corinthians suonato da una pianista sexy, lo streap di  Marika Fruscio, soubrette napoletana che, sulla scia di Sabrina Ferilli, si è esibita in video alla vigilia di  Roma-Napoli dell’  ottobre scorso, i sexy-pronostici della ‘’Cremaschina’’.

 

L’ informazione sportiva è un grosso serbatoio di stereotipi sessisti e  Mara Cinquepalmi, giornalista esperta di  Data journalism e responsabile della rete GiULiA – Giornaliste Unite Libere Autonome – per l’ Emilia-Romagna, lo denuncia in un blog che analizza il modo con cui  l’informazione sportiva racconta le donne –  non solo le atlete –  e come le donne compaiono sui giornali sportivi.

 

Il blog si chiama ‘’Un certo genere di sport’’ ed è frutto della collaborazione con dataninja.it.

 

‘’ Durante la scorsa estate – racconta Mara Cinquepalmi – ho cominciato a raccogliere screenshot dalle versioni on line dei tre quotidiani sportivi italiani e delle cronache sportive dei principali quotidiani dove si annida insidioso lo stereotipo sessista. Ad esempio, le tenniste sono belle e brave; il binomio donne e motori accompagna le cronache delle principali manifestazioni automobilistiche; le sciatrici o le pattinatrici sul ghiaccio sono le regine delle nevi’’.  E così via.

 

Ecco ad esempio un attacco del Corriere della Sera on line, edizione di Bergamo, del 23 agosto scorso:

 

Giovani, carine e occupate a prendere a martellate le avversarie sotto rete. 
Identikit delle cinque nuove rossoblù che da qualche giorno si stanno preparando per la stagione quasi alle porte. In attesa di vedere se la rivoluzione targata Panzetti (cambiata metà rosa) porterà ai «soliti» buoni risultati, i tifosi possono godersi gli scatti delle foppine che amano farsi immortalare (alcune anche da fotografi professionisti) e condividere le immagini su Facebook, Instagram e altri social network.

Il pezzo, intitolato Il lato sexy della Foppa, è dedicato alle nuove giocatrici della squadra locale di volley ed è accompagnato da una fotogallery di 16 foto dedicate alle giocatrici.

 

Molto del materiale già raccolto da Mara è tratto dalla colonna a destra delle homepage dei siti di informazione, ovvero quella che Vittorio Dell’ Aiuto definì come “boxino morboso“.

 

Come ha scritto Luca Sofri in Tra falso e vero, banale e originale (Problemi dell’informazione 1/2012), “i siti dei quotidiani italiani hanno allocato spazi diversi ma estesi delle loro homepage a questa antologia del freak: gossip, strano-ma-vero, calendari soft-porno e pruriginosità varie, etc etc (…). Il boxino morboso è uno dei meccanismi di generazione di traffico sui siti di news italiani. L’altro è la fotogallery“.

 

Insomma, sono i due principali contenitori di stereotipi sessisti nelle cronache sportive on line.

 

Eventuali segnalazioni possono essere inviate a questa mail.