I quotidiani Usa hanno perso il 28,4% degli addetti in cinque anni (mentre internet vola)

Se punti a fare il giornalista fallo nell’ online. Almeno negli Stati Uniti.

E’ l’ indicazione che emerge da una serie di dati pubblicati ieri da Linkedin, secondo cui negli ultimi cinque anni il settore industriale che ha perso più addetti è quello dei quotidiani, mentre quello che è maggiormente cresciuto è internet.

 

Un fenomeno che non deve sorprendere – spiega  su 233grados  Matt Rosoff del Bussiness Insider -, visto che nel settore dei quotidiani i ricavi sono in picchiata dal 2000.

In termini percentuali, il calo dell’ occupazione nella stampa quotidiana fra il 2007 e il 2011 è stato del 28,4%. Mentre il l’ editoria digitale è cresciuta del 24,3% e internet in generale del 24,6%. Percentuali di crescite superate solo dal settore delle energie rinnovabili (+49,2%).