La condivisione sarà il vero volano degli e-book

Ebook

(a.f) – I vincoli imposti alla condivisione ed al prestito degli e-book stanno limitando l’adozione su larga scala dei libri elettronici. Rimuovendo tali barriere, il mercato degli e-book crescerà ancor più velocemente di quanto non stia già facendo.

A rivelarlo sono nuove ricerche e dati statistici.

Ogni settimana, ad esempio, – racconta Paidcontent – la giornalista Charlotte Abbot (@charabbot) conduce un dibattito di un’ora via Twitter (vedi hashtag #followreader ) coinvolgendo gli innovatori del settore editoriale. Recentemente, si è discusso del comportamento degli acquirenti di e-book, raccogliendo i contributi dei rappresentanti di due organizzazioni leader nella ricerca per il settore librario: Book Industry Study Group e Bowker PubTrack Consumer (qui su Twitter).

Le due società collaborano nella realizzazione di una ricerca sull’ atteggiamento dei consumatori rispetto alla lettura degli e-book. Di seguito riportiamo alcuni dei più recenti risultati:

  • Circa il 15% di coloro che acquistano libri ha utilizzato un e-book. Steve Paxhia, autore della relazione, è rimasto sorpreso dalla fedeltà mostrata dai lettori elettronici al nuovo formato: “Risulta che una volta passati al digitale, i lettori tornano di rado alla carta”.
  • Gli acquirenti di e-book comprano più titoli rispetto ai lettori tradizionali. Nel maggio 2011, oltre il 30% dei lettori digitali ha dichiarato di aver accresciuto la propria spesa in libri, rispetto al 23% che ha dichiarato una flessione. Tuttavia, l’aumento della spesa in dollari è inferiore a quello per unità acquistate – ad esempio, i lettori acquistano più e-book, il cui prezzo, però, è inferiore.
  • La metà dei lettori digitali ha scaricato e-book gratuiti. I consumatori si aspettano che i prezzi rimangano bassi o che scendano.
  • Principali incentivi all’acquisto di un e-book: capitoli campione gratuiti e recensioni online.
  • Circa la metà degli e-reader (Kindle & co.) sono acquistati come regalo – la percentuale è inferiore all’1% nel caso degli e-book (nel complesso, il 14% dei libri è acquistato come regalo).
  • Lo studio avvalora un’altra ricerca secondo cui le donne sono più inclini all’uso di e-reader dedicati, mentre gli uomini adottano maggiormente i tablet. Secondo Paxhia, ciò rifletterebbe il genere di lettura preferito: gli e-reader sono prevalentemente utilizzati per la lettura di romanzi (categoria in cui dominano le donne), mentre i tablet sono maggiormente adottati per la lettura dei restanti generi.
  • Solo il 12% dei possessori di tablet li usa per la lettura di e-book. I lettori digitali assidui preferiscono e-reader dedicati per via della portabilità e della maggiore facilità nell’acquisto di nuovi titoli. Gli e-reader sono dispositivi “mirati”, proprio come i libri. I tablet hanno una fruibilità multitasking.
  • Le barriere ad un’ampia diffusione dell’uso di e-book sono i limiti relativi alla condivisione, al prestito ed alla rivendita. Secondo Carl Kulo della Bowker, si tratta di aspetti da affrontare prima che in troppi saltino sul carro degli e-book.
  • La stessa Bowker si attende che il mercato dei libri elettronici continui a crescere con l’abbassarsi dei prezzi dei dispositivi elettronici (secondo Paxiha il prezzo degli e-reader scenderà sotto i 99 dollari entro l’anno) ed una maggiore facilità nella condivisione.