Persi a New York 60.000 posti in 10 anni nel campo della Comunicazione

Il Comptroller Office di New York (un organismo pubblico che si occupa di analisi fiscali ed economiche) ha annunciato che la città ha perso a partire dall’ anno 2000 circa 60.000 posti di lavoro nel campo delle comunicazioni, compresi i settori dell’ editoria e dell’ emittenza radiotelevisiva.

Un Rapporto del Comptroller – spiega la CBS – ha rilevato che l’ occupazione nel settore è calata a picco nelle 20 maggiori aree urbane del paese, con una media di declino del 2,5% all’ anno fino al 2007.

New York, che ospita circa il 19% del totale degli impieghi nel settore comunicazioni, ha perduto 45.000 posti fra il 2000 e il 2007, ed altri 15.000 sono svaniti in questi ultimi anni.

Il Rapporto rileva che a San Francisco le perdite riguardano un terzo del totale degli impieghi, mentre Phoenix, Atlanta e Dallas ne hanno perso un quarto.

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Foto: Dall’ antenna dell’ Empire State Building (Vincent Laforet, New York Times)