
Il leopardo acconsentì e, allora, la tartaruga spiegò il perché della sua richiesta. “Dammi qualche minuto affinché io possa preparare il mio animo.” - precisò. Il leopardo trovò legittima la richiesta e non ebbe nulla da obiettare.
Ma accadde che la tartaruga, anziché starsene immobile, come si aspettava il leopardo, cominciò a grattare freneticamente sul terreno circostante e , in questo modo, gettava sabbia in tutte le direzioni.
Stupito dalla scena, il leopardo chiese alla tartaruga : “Perché fai così?”.
E la tartaruga con serenità : “Vorrei che, una volta che io sia morta, chiunque si trovi a passare da queste parti possa dire che io, tartaruga, ho lottato contro un mio pari.”.
La storia insegna che noi africani è proprio questo quello che stiamo facendo – disse il griot ai suoi attenti uditori – e cioè che quanti verranno dopo di noi possano dire
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26 Giugno 2017 Tag:Editoria, giornalismo, Google, modelli di business, online, paywall, social, sostenibilità, web

Chi va piano … (segnalazioni dal mondo)
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