app

Se il tuo capo è una app

Oggi torniamo ad occuparci di gig economy. Si è preso l'onere di aggiungere dati, suggestioni e valore alla questione il nostro associato e studioso di giornalismo e mondi digitali: Marco Dal Pozzo. Lo fa unendo le fila di molte esperienze e studi in tal senso che già da un pò alimentano le sue riflessioni sull’argomento e che lo hanno portato oggi a imbattersi, diremmo certamente non per caso, in un lavoro scientifico molto interessante sul tema realizzato da quattro studiose dell’Università tedesca di Francoforte che si intitola: “The app as the boss?” . Le ricercatrici sono Mirela Ivanova, Joanna Bronowicka, Eva Kocher e Anne Degner e il lavoro scaricabile e consultabile online è stato pubblicato nel novembre dello scorso anno. La migliore sintesi del lavoro delle quattro studiose dell’Università di Francoforte è contenuto secondo Dal Pozzo in due brevi espressioni che pubblichiamo qui di seguito. Nel primo periodo è espressa l’estrema precarietà di questo mondo e la difficoltà assoluta che gli uomini trovano nel frequentarlo; nel secondo è spiegata in estrema sintesi ma con parole estremamente significativa come non spetti a noi il controllo sulle nostre stesse azioni se lavoriamo dentro a questo mondo. Non ci sono scenari apocalittici, non c'è nessun hal 9000 che prende il controllo ma la cosiddetta "società degli algoritmi" manca di trasparenza.
Leggi tutto

Disobbedienti si diventa

Bentrovati per la lettura della seconda parte della nostra scheda dedicata al saggio di Nicola Zamperini edito per Castelvecchi che si intitola “Manuale di disobbedienza digitale”.  Prima di proseguire nella lettura del saggio e nella conseguente estrazione di quei passaggi…

Leggi tutto

Sulla disobbedienza

Dentro la società degli algoritmi ci siamo, volenti o nolenti. E visto che non possiamo starne fuori allora conviene almeno provare ad essere critici, non assecondare le macchine in tutto e per tutto, aggiungere un pizzico di disobbedienza alla nostra…

Leggi tutto

Complimenti per la trasmissione

Parafrasando un vecchio detto “televisivo” la Rai riscopre improvvisamente la propria vocazione e sfoggia finalmente un programma ad uso e consumo delle persone per avvicinare il mondo intero alla rivoluzione digitale. In onda in preserale sul primo canale Rai dall’11…

Leggi tutto