Site icon LSDI

I GIOVANI SI INFORMANO SUI PORTALI PIU’ CHE SUI GIORNALI

Un nuovo studio di Jupiter Research – I portali al secondo posto dopo le televisioni – La sfida per le fonti di informazioni ‘’tradizionali’’



Documento senza titolo

————-

Uno studio di Jupiter Research (http://www.jupiterresearch.com/bin/item.pl/home) indica che sono i portali i luoghi dove si fermano maggiormente i giovani internauti alla ricerca di informazioni e che sono questi quindi i pi� diretti rivali dei giornali.

Il Rapporto, intitolato “The New Demographics of Online News Competing with Portals for Younger Audiences”, precisa che i portali sono al secondo posto (dopo la televisione) nell’ elenco dei media più utilizati dai giovanni.

La cosa non è una novità, ma conferma – spiega un articolo di editorsweblog (http://www.editorsweblog.org/news//2006/05/study_shows_youth_get_online_news_from_p.php#more – qual è il principale problema che i giornali devono affrontare: se i lettori di notizie online utilizzano i portali, che sono essenzialmente degli aggregati di notizie provenienti da altre fonti, come possono fare queste fonti a mantenere una stabilità finanziaria se i lettori non visitano direttamente i loro siti?
In sostanza sono i portali a raccogliere notizie dalle tradizionali fonti di informazione, senza di cui non potrebbero esistere.
I portali web hanno provato che è molto difficile realizzare in proprio le notizie e, proprio per questo, qualcuna di queste aziende, piene di soldi, potrebbero cominciare a rilevare le tradizionali fonti di informazione (per esempio Microsoft starebbe ‘’puntando’’ Time Warner).

In ogni caso si pone il problema del pagamento delle notizie. Tra l’ altro, se hanno bisogno di fare dei piccoli annunci, i giovani non lo fanno inserendoli a pagamento sui giornali, ma rivolgendosi gratuitamente a siti specifici, come Craiglist.
Il curatore del Rapporto, Barry Parr, parlando con Amy Gahan di Poynter‘, sintetizza:

Non si tratta naturalmente – conclude Burke – di una novità, ma è interessante sentirlo dire sulla base di uno studio scientifico.


Exit mobile version