(ANSA) – WASHINGTON, 9 AGO – Gli Stati Uniti hanno negato oggi di avere avuto un qualsiasi ruolo nella chiusura temporanea delle attività in Iraq di Al Jazira, la tv satellitare araba che trasmette dal Qatar, ma non hanno criticato il provvedimento come contrario alla libertà di stampa. ”E’ stata una decisione irachena, noi non c’entriamo, è il governo iracheno che ha deciso sulla base di ciò che ritiene sia stato l’interesse del paese”, ha detto in un incontro con la stampa il portavoce del Dipartimento di stato, Adam Ereli.
Pressato con insistenza dai giornalisti, Ereli non ha voluto dire se secondo l’amministrazione americana il provvedimento rappresenti una palese violazione della libertà di informazione.
”Io penso che in Iraq ci sia libertà di stampa – ha detto – ci sono vari mezzi di informazione che se ne avvalgono in modo responsbaile, senza per questo costituire un pericolo per civili innocenti”.
Accusata di fare da cassa di risonanza a diversi gruppi estremisti che operano in Iraq, Al Jazira è stata chiusa per un mese due giorni fa per ordine del governo provvisorio di Iyad Allawi. (ANSA)