Alla via così, "in direzione ostinata e contraria", torna digit, il nostro festival nazionale su informazione e comunicazione
dentro la nostra epoca digitale, declinato in molteplici forme e diverse varietà. Con l'anno a cifra doppia, o meglio "
il bisestile ripetuto", come qualcun altro l'ha definito, tagliamo il tagliando numero nove per digit, e quello numero 16 per lsdi (in quanto anni di esistenza in vita), e vorremmo proporre qui e in giro per l'Italia, attraverso i nostri studi e i contenuti dal vivo, una nuova modalità di fruizione delle nostre specifiche ricerche sul mondo che viviamo. Un mondo in transizione: da analogico a digitale. Un mondo in trasformazione, un mondo in perenne crisi (quelle c'erano anche prima, a dire il vero); dove però è l'identità culturale di ciascuno di noi ad essere in particolare crisi. Abbiamo imparato ad essere individui, poi ci hanno convinto dell'esistenza delle masse e della cultura di massa, ed ora torniamo ad essere nuovamente individui.
Singoli diamanti, magari "grezzi", per dirla come dentro ad una favola moderna, ma ancora e sempre di più, parti uniche di un sistema composito, multiplo, stratificato, in una parola: complesso.