"Il servizio pubblico, fondamentale per la democrazia, va rafforzato e protetto sul web". Così si intitola la lettera aperta che i capi delle più potenti televisioni europee, Rai compresa, hanno inviato, attraverso la diffusione su alcuni quotidiani europei - il Corriere della Sera da noi - agli Over the Top. In realtà la lettera potrebbe non essere indirizzata in modo specifico a nessuno. Ma come recita il detto:
"parla a nuora perché suocera intenda" i destinatari non possono che essere i capi delle techno-corporation, dette anche meta-nazioni digitali. Quindi riportando le dichiarazioni della Presidente della Commissione Europea, e poi citando fatti, circostanze, e nobili intenti, nella lettera si chiedono spazi e tutele ai
"cosiddetti" padroni del web. Dando loro per l'ennesima volta un riconoscimento eccessivo, un potere inusitato, e un'autorità del tutto fuori luogo. Nella missiva, purtroppo, è tutto molto chiaro, scontato. Secondo la visione dei dirigenti delle maggiori reti televisive europee, internet è di fatto uno spazio chiuso, lottizzato e gestito dagli Over the Top, ed è dunque a loro che ci si deve rivolgere. Una constatazione che ci ha letteralmente fatto saltare sulla seggiola. Ma come, ci siamo detti, in