Protezione delle fonti giornalistiche: la Commissione francese sui diritti dell’ uomo indagherà sulle insufficienze della legge

Il ministro francese di Grazia e giustizia, signora Christiane Taubira, incaricherà la Commissione nazionale consultiva sui diritti dell’ uomo di affontare la questione della protezione delle fonti dei giornalisti. Lo ha annunciato il primo ministro Jean-Marc Ayrault, secondo cui – segnala l’ Express.fr – ‘’alla luce di recenti vicende, abbiamo potuto constatare che il dispositivo legislativo in vigore dopo la legge del 2010 era scarsamente protettivo, lasciando spazio a interpretazioni troppo vaghe e soggettive, se non arbitrarie. Il presidente della repubblica – ha aggiunto il primo ministro – si è impegnato davanti ai francesi a modificarlo’’.

 

 

La commissione sarà incaricata, sempre dal Guardasigilli, di mettere a punto una sorta di “habeas corpus digitale”, che possa consentire di elaborare delle regole ‘’a garanzia della protezione dei dati personali e della vita privata su internet’’.

 

La Commissione consultiva sui diritti dell’ uomo, che dall’ agosto scorso è presieduta da Christine Lazerges, è una istituzione incaricata di proteggere e promuovere i diritti dell’ uomo in Francia. L’ organismo è indipendente edesprime dei pareri consultivi su sollecitazione del Primo ministro o degli altri ministri. E’ composta da 30 rappresentanti della società civile e da 30 personalità qualificate della vita culturale e sociale d’ Oltralpe.