Solo un americano su 4 ha fiducia nell’ informazione dei quotidiani e della tv

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Secondo un sondaggio della Gallup, sorprendentemente il giudizio più positivo sull’ affidabilità dei giornali viene dalla fascia d’ età fra i 18 e i 29 anni dove il 49% degli interpellati dice di avere “grande” o “molta” fiducia nelle notizie pubblicate dai giornali

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Rimane molto bassa la fiducia degli americani nei confronti dell’ informazione fornita da  giornali e tv (rispettivamente il 25 e il 22% esprimono molta o abbastanza fiducia), ma  è sorprendente il fatto che questa percentuale, nel caso dei quotidiani, raddoppi nella fascia di età fra i 18 e i 29 anni: quasi un giovane americano su 2, infatti ha “grande” o “molta” fiducia nelle notizie pubblicate dai giornali.  La percentuale invece si dimezza nel giudizio sull’ informazione fornita dalle televisioni. 24% contro il 49% della carta stampata.

Sono alcuni dei risultati del sondaggio annuale condotto da Gallup sulla fiducia che gli americani ripongono nelle istituzioni (che quest’ anno ha visto al primo posto, fra le 16 istituzioni analizzate, le forze armate e all’ ultimo posto il Congresso).

Il livello di fiducia nei giornali e nella televisione è pari a quello che ottengono le banche,  leggermente migliore di quello registrato dal Servizio sanitario e dalle grandi aziende.


Gallup2 Ancora più sorprendente – per quanto riguarda specificamente i quotidiani – è il fatto che nella fascia d’ età immediatamente superiore (dai 30 ai 49 anni) il tasso di fiducia scenda ai livelli più bassi, il 16%, per poi risalire leggermente fra i 50-65enni (22%) e fra gli ultra65enni (24%).

Sul piano politico ed ideologico, il livello maggiore di fiducia nell’ informazione dei quotidiani si riscontra fra i democratici (33%) e le persone di ideologia ‘liberal’ (35%), mentre il tasso di fiducia più basso è fra i conservatori (18%) e i repubblicani (21%). Nel mezzo gli indipendenti (20%) e i moderati (25%).