ANCHE BUSINESS WEEK PUNTA DECISAMENTE SULL’ ONLINE


Più audio, video e interazione con gli utenti, la formula del nuovo direttore John Byrne – I contenuti del magazine preparati anche per i dispositivi portatili come i cellulari BlackBerry, per il sistema operativo Macintosh e per i lettori di news feed in formato RSS, sempre più diffusi tra chi lavora quotidianamente con le informazioni

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di Matteo Bosco Bortolaso

New York – Anche BusinessWeek segue il trend degli altri settimanali americani e punta all’online. Lo scorso giugno � stato nominato il nuovo direttore della rivista, John Byrne, 54 anni, che coordiner� l’integrazione tra l’edizione cartacea e quella elettronica del magazine che si occupa di economia.

Fondata nel 1929 con la testata The Business Week, la rivista � di propriet� della McGraw Hill, casa editrice di testi specializzati per l’insegnamento e l’auto-apprendimento, soprattutto dell’informatica. Il magazine ha sede a New York, costa cinque dollari, ha una tiratura di circa 5 milioni di copie e dal 1988 pubblica la presigiosa guida alle scuole americane che offrono i master in business administration (MBA), la chiave per entrare nelle migliori aziende, a stelle e strisce ma anche mondiali.

Byrne sostituisce Kathy Rebello, che lascia l’azienda editoriale. Il neo direttore ha lavorato a BusinessWeek per vent’anni e ha raggiunto i vertici della redazione nel 2005, tornando alla rivista dopo due anni passati nella redazione del concorrente Fast Company, un mensile lanciato nel 1995. Byrne � anche autore di otto libri. Uno di questi,� intitolato Jack, � stato scritto a quattro mani con John Welch Jr., ex direttore esecutivo della General Electric.

Lo scorso maggio il traffico sul sito web BusinessWeek.com ha raggiunto i sette milioni di visitatori, un terzo in pi� rispetto all’anno scorso. La pagina di apertura del sito web assomiglia vagamente a quella dell’edizione elettronica del New York Times ed � un mix di articoli scritti dalla redazione del settimanale, lanci di agenzia della Associated Press, blog di esperti e sondaggi sulle opinioni degli internauti. Non mancano le quotazioni dei titoli di borsa e le recensioni dei prodotti, suddivisi in tre categorie: auto, libri e nuove tecnologie.

Ma qual � la ricetta del neo direttore per rimanere vincenti anche nell’online? Pi� audio, video e interazione con gli utenti. Tutte cose che si misurano in una sezione particolare del sito internet, BusinessWeek Extra. Qui si trovano una miriade di innovative modalit� per fruire ci� che una volta era relegato alle pagine patinate. I podcast, per esempio, cio� sono servizi di taglio radiofonico che si possono ascoltare sull’iPod. Ci sono poi le versioni audio degli articoli, proprio come ha proposto il settimanale britannico The Economist. I contenuti del magazine, infine, sono stati preparati anche per i dispositivi portatili come i cellulari BlackBerry, per il sistema operativo dei computer Macintosh e per i lettori di news feed in formato RSS, sempre pi� diffusi tra chi lavora
quotidianamente con le informazioni.

“Il pi� autorevole nome del giornalismo economico � ora disponibile sul tuo computer” � il nuovo motto di BusinessWeek, una rivista sempre meno cartacea.