
News Digest, l’ applicazione per mobile di Yahoo! che riassume automaticamente gli articoli
Pubblicità: un consorzio italiano per contrastare Google

Un consorzio per contrastare il predominio di Google nella campo della pubblicità online. Così viene giudicata da alcuni osservatori – in particolare Luca Conti su Pandemia – la nascita di Premium Publisher Network, il consorzio appena costituito da Rcs MediaGroup e da Gruppo Editoriale L’ Espresso - gli editori di Gazzetta.it e Corriere.it da una parte e di Repubblica.it e del circuito di testate locali Finegil dall’altra.
L’ inziativa, secondo Pandemia, nasce dall’ esigenza di ‘’rendersi indipendenti in un segmento di mercato in forte crescita per il quale, fino ad oggi, gli editori italiani hanno potuto contare solo su soggetti terzi, come Google e in minima parte Yahoo!’’.
Ma intanto dal fronte del sindacato dei giornalisti nascono allarmi per il rischio di
Google, Microsoft e Yahoo insieme di fronte al regime cinese

Unire le forze e redigere un protocollo comune di comportamento che, a parità di condizioni concorrenziali, permetta di muoversi con maggior disinvoltura verso Oriente, sapendo di poter anche far opposizione al regime cinese nel nome del rispetto dei diritti fondamentali dei cittadini.
E' l' obbiettivo di fondo della Global Network Initiative, una rete a cui hanno aderito, insieme, Microsoft, Yahoo e Google, le aziende che - come scrive Giacomo Dotta su Webnews.it - più di ogni altra si sono trovati di fronte alla scelta tra operare esclusivamente per il lucro, oppure fare i conti con i principi democratici di libertà ed opporsi per quanto possibile alle restrizioni del regime cinese. La risposta - sottolinea Dotta - sta per arrivare, appunto, sotto forma di un protocollo che pone il web statunitense in una posizione di maggior forza rispetto alle ambizioni censorie cinesi.