Mozione presentata al 27° Congresso Nazionale Fnsi di Chianciano: Monitoraggio giornalismo digitale

Riportiamo la mozione di Assostampa presentata al Congresso.

 

La rivoluzione digitale del mondo del giornalismo e delle informazioni è ormai avvenuta. E’ l’unico settore nel quale, anche con la crisi, le raccolte pubblicitarie sono aumentate, anche se mai hanno compensato completamente quelle della carta e della radio-tv. E’ l’unico settore dove c’è una nascita di nuove testate, non la continua morte come succede su quelle cartacee, ma con un ricambio continuo e a volte frenetico. Ma questo non ha portato, complessivamente, nuovi posti di lavoro.

 

Il ritardo con cui in Italia è stato affrontato questo fenomeno ha colpito sia i livelli salariali che i diritti dei giornalisti che lavorano in questo settore. Come dimostrano le esperienze più avanzate in questo settore, una per tutte il Financial Times, siamo in Italia anni luce distanti dall’approccio digital first o altri tentativi di innovazione e integrazione tra media. Buona parte del 62% di precari-free lance che lavorano nel settore giornalistico in Italia sono, a volte principalmente, coinvolti nel settore online.

 


Per queste ragioni l’Fnsi si impegna a costituire subito una commissione sull’informazione digitale che:
– analizzi il fenomeno
– verifichi la situazione professionale dei giornalisti che ci lavorano monitorando anche gli inquadramenti contrattuali, i livelli di compenso e le posizioni contributive
– elabori strategie per estendere diritti e salario per chi lavoro in questo settore.
Il contributo che questa commissione può dare sarà fondamentale per :

 

– implementare il contratto giornalistico, ancora in gran parte costruito su strutture ormai desuete come i vecchi giornali senza online o il sistema radiotv nazionale

– studiare strumenti di tutela per i precari e free lance

– anticipare gli andamenti dei mercati per individuare strategie innovative

– individuare strumenti di partecipazione più vasta e radicata per i tanti colleghi che stanno fuori dal sindacato, solo la loro partecipazione collettiva potrà dare forza alle Fnsi per le battaglie future

 

Primo firmatario: Marzio Fatucchi – delegazione Toscana