Un Foia anche in Italia, martedì presentazione alla Camera

 

L’ iniziativa per un FOIA in Italia sarà presentata ufficialmente martedì 29 maggio con una conferenza presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati.

L’obiettivo, lo ricordiamo, è quello di introdurre anche nella normativa italiana un Freedom of Information Act, una misura a garanzia del diritto di accesso alle informazioni della pubblica amministrazione da parte di chiunque, indipendentemente dai vincoli di un interesse legittimo giuridicamente tutelato imposti dalla legge attuale (vincoli, tra l’altro, contrastanti con la Convenzione europea sull’ accesso ai documenti ufficiali, risalente al 2009 ma non ancora recepita dall’ Italia).

 

 

di Andrea Fama

 

L’iniziativa è promossa da 58 persone e 17 sigle, e conta sul sostegno di autorevoli personalità in materia. In pochi giorni sono stati registrati centinaia di contatti tra social network e e-mail, molti dei quali, oltre alla piena adesione ai principi e agli obiettivi dell’iniziativa, hanno manifestato sostegno e disponibilità operativa al fine di capillarizzarne la diffusione sul territorio digitale e non.

 

Numeri e dinamiche che testimoniano come Foia.it intercetti un’ esigenza condivisa e diffusa attraverso fasce importanti e trasversali della società civile che vanno dall’ associazionismo all’informazione, dall’ università alla pubblica amministrazione, alla politica, passando da numerosi cittadini che individualmente hanno manifestato interesse concreto nei confronti del progetto.

 

Questo fermento e coinvolgimento attorno al tema dell’accesso alle informazioni della pubblica amministrazione si affianca e si combina all’attività del movimento Open Data italiano, sempre più nutrito, maturo e determinato.

 

Nel corso della sua attività Lsdi ha testimoniato e accompagnato questa felice evoluzione, dando ampio risalto al tema del diritto all’ informazione attraverso il libero accesso, riuso ed elaborazione delle cosiddette public sector information, e dedicando particolare attenzione agli sviluppi del data journalism in Italia e all’estero.

 

Openness, Freedom of Information, sono termini e principi che abbiamo imparato a conoscere, a promuovere, con l’obiettivo di vederli presto tradotti anche nel dizionario della normativa, della professione giornalistica e, più in generale, della  pratica italiana.

 

E martedì ci attende un altro importante passo in tal senso.

 

 

Materiali da noi prodotti:

 

MEMORANDUM CIA (gennaio 2010)

TESI (gennaio 2010)

E-BOOK (ottobre 2011)

DOSSIER AMBIENTE (novembre 2011)

INCONTRI PUBBLICI (Fnsi – ottobre ‘11; Capodarco – novembre ‘11; Potenza – marzo ‘12; L&G – marzo ‘12)

E VARI ARTICOLI (1, 2, 3, 4)