OhmyNews chiude il sito internazionale

Ohmynews

La testata pioniera nel campo del citizen journalism lo trasformerà in un blog sulle questioni del giornalismo fatto dai cittadini –  Resta normalmente attivo invece il sito d’ origine di lingua coreana: 150 articoli al giorno inviati da oltre 63.000 cittadini coreani che collaborano con OMN e 70 redattori a tempo pieno

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Ohmy News,  la testata  coreana  pioniere nel campo del citizen journalism, ha chiuso il suo sito di Informazione Internazionale,  rilanciandolo come  un blog sul c-j.

Il sito originale OhmyNews Korea, che è stata la base dell’ azienda (venne lanciato nel 2000), continuerà ad operare normalmente, mentre il blog  – riporta Journalism.co.uk – si concentrerà non sulle notizie, ma sul dibattito e la discussione sul giornalismo fatto dai cittadini.

In un post sul sito internazionale di OhmyNews , che resterà online come un archivio, OMN sostiene che il suo braccio internazionale, lanciato nel  2005, sarebbe stato vittima del suo stesso successo.

“Senza un indirizzo generale specifico, con persone di tutti gli angoli del mondo che scrivevano su tutti i problemi possibili e immaginabili, era diventato sempre più difficile coprire gli avvenimenti in maniera consistente.  Il larghissimo ?? array ?? e l’ accavallarsi degli argomenti erano anche intimamente connessi al nostro secondo problema: le difficoltà nell’ editing. Con articoli provenienti da paesi come Afghanistan, Brasile, Zimbabwe e così via diventava impossibile per i redattori controllare accuratamente ogni servizio. Il controllo dei dati è uno dei nostri principi fondamentali”, spiega il post di OMN.

“Per questi motivi, e vista l’ esistenza di tanti nuovi siti di citizen journalism nel mondo – prosegue l’articolo – abbiamo capito che era il momento di rimettere a fuoco la nostra sezione Internazionale. Che, come detto prima, si concentrerà solo sulle questioni legate al citizen journalism stesso.  Sarà insomma una sorta di hub della discussione globale su questo argomento”.

Il nuovo sito chiederà contenuti originali relativi alle varie esperienze di c-j nel mondo, mentre alcuni addetti della testata cureranno  l’ aggregazione delle notizie, precisa OMN.

Secondo la società, il sito coreano riceve circa 150 contributi al giorno da più di 63.000 collaboratori. L’ organizzazione impiega 70 redattori e cronisti a tempo pieno e ha celebrato a gennaio il suo decimo compleanno.

Ma, al contrario della sua edizione coreana  – spiega Journalism.co.uk -, OhmyNews International aveva smesso di pagare i collaboratori del suo sito a febbraio, introducendo un sistema di premi per gli articoli raccomandati da altri collaboratori e redattori.

Il sito aveva lanciato anche una raccolta di contributi , fra i 100.000 membri del suo club, per coprire le perdite.