Link e segnalazioni (6-11/04)

– L’ Huffington Post annuncia il lancio di una versione Twitter

La decisione fa parte di uno sforzo per una piena integrazione del sitgo nel social networking e per dare maggior risalto alle ultime notizie

– La concertazione del Governo USA, intorno ad un tavolo con i blogger

Luca Conti, su Pandemia: Interessante notare come l’amministrazione americana usi a proprio vantaggio, internamente e nella comunicazione esterna, tutti gli strumenti del Web 2.0 e che attraverso questi cerchi di coinvolgere e informare l’opinione pubblica con canali nuovi, tra i quali anche le relazioni con i blogger. Alla Farnesina? Livello pressoché zero.

– Neutralità della rete: la sentenza che limita i poteri della FCC potrebbe mettere a rischio le ambizioni Usa sulla banda larga

Secondo il General Counsel, Austin Schlick, la sentenza potrebbe avere effetto sul programma della FCC volto a portare la banda larga nelle aree rurali: il piano prevede lo stanziamento di 9 miliardi di dollari per portare la banda larga nelle aree ancora non servite – in aggiunta ai 7 miliardi già inclusi nel programma di stimolo varato dall’amministrazione Obama – e la realizzazione di una rete wireless per la polizia e i vigili del fuoco

– Uno spot in tv per 100 dollari

Con 100 dollari negli USA, grazie a Google Tv Ads, è possibile acquistare uno spazio per uno spot pubblicitario su un canale nazionale! Certo – commenta Luca Conti -, il passaggio è nelle ore piccole, ma non è da buttare, vedi l’esperienza di Slate.

– Tagli di personale al Guardian

Per tagliare i costi il Guardian sta per mettere in outsourcing 55 persone dell’ unità operativa che si occupa del Settore creativo

–  L’ Audience online cresciuta del 13% a febbraio (Audiweb)

Rispetto al mese di febbraio 2009, l’audience online (utenti attivi nel mese) cresce del 13% e aumentano del 16,9% gli utenti attivi nel giorno medio, mentre si registra una flessione del 7,1% delle pagine viste e del 6,7% del tempo speso. 6,7 milioni gli uomini e 5,1 milioni le donne online nel giorno medio, in particolare adulti tra i 35-54 anni (45% degli utenti attivi nel giorno medio) e tra i 25-34 anni (22%).

– Il mercato pubblicitario mondiale crescerà del 2,2% nel 2010

Le previsioni di Zenith Optimedia sui dati relativi a 70 paesi indicano che gli investimenti pubblicitari dovrebbero riprendere a crescere, con un più 2,2% quest’ anno e un aumento del 4,1% nel 2011 e del 5,3% nel 2012.

– L’impero di Google in un video

Chiaro, semplice, completo, ben curato – dice Luca Conti -. Un video che riassume in due minuti ciò che Google è diventato oggi. Niente affatto male!

– Associated Press: I giornalisti devono avere un giusto accesso ai campi di battaglia

Lo chiede Tom Curley, presidente della grande agenzia di stampa Usa, spiegando che una copertura delle vicende belliche da parte di una stampa indipendente costringerebbe i politici a fare i conti con quello che accade realmente sul campo invece che con quello che i cittadini, secondo loro, dovrebbero pensare.


– Il 77,8% degli americani su internet nel 2014

Secondo eMarketer, nel 2010 saranno 221 milioni gli americani online, circa il 71% della popolazione, e diventeranno 250 milioni nel 2014, cioè quasi il 78% degli abitanti.

– La Columbia University crea una laurea in giornalismo informatico

Scopo del master è “preparare una nuova generazione di professionisti con delle competenze negli aspetti tecnici dei media digitali e dell’ informazione”


– Delete: a Napoli si parla del diritto all’ oblio nell’ era digitale

Mercoledì 14 aprile alle 16 in via Marina si terrà la presentazione del libro libro Delete. Il diritto all’oblio nell’era digitale edito da Egea (casa editrice dell’Università Bocconi) con la presenza dell’ autore Viktor Mayer-Schönberger, professore presso l’ Information and Innovation Policy Research Centre dell’Università di Singapore.

Il Tageszeitung alza il prezzo

A partire dal primo aprile il Tageszeitung ha aumentato il suo prezzo di copertina. Durante la settimana, dunque, l’edizione berlinese del TAZ costera’ 1,30 euro, contro i precedenti 1,20. Le edizioni del Taz nell’ovest, nel nord di Amburgo e Brema, invece,  aumenteranno il loro prezzo di circa dieci centesimi; in vendita, dunque, dal lunedi al venerdi a 1,60 euro. Al venerdi, con l’uscita assieme a Le Monde Diplomatique, il prezzo sale da 2 a 2,30 euro. Al sabato, il prezzo del Taz rimarra’ invariato a 2,30 euro.

Manovre sui prezzi anche in altre testate tedesche

Tre giornali sovraregionali diventeranno piu’ cari questa settimana: il quotidiano Welt costera’ 1,80 euro, a partire dal primo aprile, contro l’1,70 di prima. L’edizione del sabato di Welt mantiene stabile, invece, il suo prezzo a 2 euro. Alzano di ben 20 centesimi il loro prezzo il Welt am Sonntag e la Frankfurter Allgemeine SonntagsZeitung. A partire dal 4 aprile entrambi i giornali costeranno 3,10 euro.