Servizio pubblico: in UK l’ Authority usa un blog per avviare un dibattito

Il logo dell' Ofcom L’ Autorità per le Comunicazioni del Regno Unito (l’ Ofcom) ha affidato anche a un blog l’ avvio di una discussione sul futuro assetto del servizio pubblico. Perché – si chiede Luca Conti sul suo sito, pandemia – non si ha il coraggio di fare una cosa analoga in Italia con la Rai?.

La situazione la conosciamo tutti benissimo – spiega Conti -. RAI è una azienda completamente pubblica in mano ai partiti. Il consiglio d’amministrazione è nominato dal parlamento, tra maggioranza ed opposizione, e governa la RAI insieme ad un Direttore generale di nomina ministeriale.

Da tempo si discute di come riformare la RAI per renderla più efficiente e più rispondente ai bisogni del servizio pubblico ma non succede nulla di concreto. Per ora c’è la Legge Gasparri e probabilmente nessuno la cambierà a breve. Fine.

Nel Regno Unito Ofcom, l’autorità delle comunicazioni, ha aperto un dibattito pubblico sul futuro del sistema radiotelevisivo inglese. Come? Con l’uso dei social media e in particolare con un blog e con un account su Slideshare  dove sono condivise le presentazioni (vedi qui) .Si tratta di un dichiarato esperimento, fino ad ora poco partecipato – conclude Conti, aggiungendo: Avercene di esperimenti simili in Italia, insieme ad un po’ di coraggio nelle istituzioni, oltre che di trasparenza.