INTERNET: SEMPRE PIU’ INTRUSIVE LE PRATICHE DI CONTROLLO STATALE

In un articolo su First Monday lo studioso canadese Nart Villeneuve spiega nei dettagli come funzionano le differenti modalità attraverso le quali in tutto il mondo, dalla Cina all’Iran, dall’India all’Uzbekistan, i governi filtrano i contenuti della rete.

di Maria Itri

Sono diventate sempre più frequenti e intrusive le pratiche di controllo della Rete da parte di quegli stati che cercano di affermare la propria sovranità non più solo all’interno dei confini geografici ma anche nel cyber-spazio di competenza. Questo rappresenta una minaccia reale alla democrazia e alla libertà dei cittadini, spiega un documento dello studioso canadese Nart Villeneuve* pubblicato dalla rivista on-line First Monday, «I meccanismi integrati di controllo informatico e le demarcazioni dei confini» (qui) .

*Nart Villeneuve è direttore del Technical Research at the Citizen Lab, laboratorio interdisciplinare dell’ Università di Toronto.
Vedi: http://ice.citizenlab.org/page_id=147 .